Cos’è un database in memory e come funziona

Cos’è un database in memory e come funziona

29/09/2021 Off Di Karina

Il continuo progresso tecnologico e la costante innovazione in campo informatico comporta, per le aziende, la necessità di gestire, elaborare e mettere in relazione una quantità sempre maggiore di dati, operazione che sin ora è stata svolta per mezzo di database tradizionali, ancorati al disco fisso del computer. Questi ultimi, tuttavia, presentano importanti limiti a livello di spazio disponibile e velocità nelle operazioni. Un’efficiente gestione dei file e programmi aziendali richiede ormai prestazioni decisamente elevate, che i database tradizionali non sono in grado di offrire. Sono dunque stati elaborati sistemi di archiviazione che si basano su una diversa tecnologia informatica, in grado di garantire l’ottimizzazione della trasmissione, consultazione e gestione d’ingenti quantità di dati: si tratta dei database in memory (https://www.seeweb.it/prodotti/cloud-server-high-memory), altrimenti conosciuti come IMDB.

Come funzionano i database in memory

Gli IMDB hanno il grande vantaggio di raccogliere i dati direttamente sulla memoria centrale del computer, la RAM, e garantiscono una capacità di velocità d’accesso ai dati decisamente superiore a quella dei database tradizionali. È inoltre potenziata la velocità di calcolo e analisi, anche nel caso in cui la mole dei dati immessi risulti di quantità decisamente elevata (Big Data).

Solitamente gli IMDB appartengono a dei data warehouse, ossia dei sistemi operativi indipendenti soggetti al controllo di un software centrale, dedicati alla raccolta, elaborazione e analisi di grandi quantità di dati. Nella maggior parte dei casi sono dotati di tecnologia 64 bit, che consente la trasmissione e gestione di diversi terabyte di dati, e di processori multi-core, per ottimizzare la velocità di ricezione e trasmissione dei dati. I dati sono immagazzinati secondo il metodo ACID, e quindi calcolandone l’atomicità, la consistenza, isolamento e la durabilità. Ogni modifica effettuata sui dati viene salvata in un backup, al quale si può accedere in ogni momento nel caso si volessero eliminare le ultime operazioni e ripristinare uno stato di archiviazione precedente.

Quando e perchè scegliere un database in memory

Come abbiamo visto gli IMDB sono particolarmente indicati nel caso in cui si abbia a che fare con la gestione di una grande quantità di dati. La possibilità d’immagazzinare contemporaneamente e in tempo reale file provenienti da diverse fonti, indipendentemente dalla posizione e distanza di queste ultime, consente di effettuare delle analisi veloci, complete e slegate dall’effettiva capacità di calcolo dei macchinari che trasmettono i dati.

La potenza di elaborazione dei database in memory è nettamente superiore a quella dei singoli dispositivi e, al tempo stesso, permette a questi ultimi di lavorare su stime e analisi che vengono, di fatto, gestite fisicamente altrove. Optare per un database in memory piuttosto che per quelli tradizionali ha dunque il grande vantaggio di evitare il sovraccarico dei sistemi aziendali, snellendo le procedure e affidando le attività di confronto e analisi a macchinari terzi.

Svantaggi degli IMDB e come evitare la perdita dei dati

La memoria RAM, pur essendo dotata di capacità di trasmissione ed elaborazione particolarmente veloce, ha il difetto di conservare solo i dati immessi nel breve termine. Ciò implica che un riavvio dei server o il malfunzionamento degli stessi potrebbe causare la perdita degli ultimi dati inseriti. Vi sono tuttavia diversi modi per porre rimedio a questi inconvenienti. La tecnologia snapshot, ad esempio, si occupa di memorizzare e fissare i dati a intervalli regolari o in particolari momenti scelti dall’utilizzatore.

Funzione simile ha il backup integrato dei dati, che salva in tempo reale la versione più aggiornata del database: in questo modo, qualora dovesse verificarsi un crash dei sistemi, si potranno agevolmente ripristinare le ultime modifiche effettuate sul database recuperandole dai transaction log. La maggior parte degli IMDB, inoltre, dispone della funzione copia, che duplica automaticamente le ultime modifiche effettuate sul database memorizzandole anche sul disco rigido. Infine sono disponibili diversi dispositivi di accumulo di energia che, combinati con la RAM, permettono di recuperare i dati anche in seguito a un riavvio del sistema.