Gli estrattori di succo sono più efficenti dei frullatori? Curiosità, dettagli e informazioni utili

Gli estrattori di succo sono più efficenti dei frullatori? Curiosità, dettagli e informazioni utili

20/06/2023 Off Di Karina

Prima di tutto occorre definire il funzionamento dell’estrattore di succo. Si tratta di un elettrodomestico in grado di procedere alla trasformazione della verdura e della frutta, finalizzata ad ottenere dei concentrati. L‘intervento nei confronti di questi elementi avviene in maniera piuttosto leggera. In quanto si interviene con una velocità di rotazione assai inferiore rispetto ad apparecchiature che svolgono operazione simili. In questa maniera si compie una trasformazione che non comporta l’eliminazione, o quanto meno la riduzione, di una serie di elementi di fondamentali importanza contenuti nella frutta e nella verdura. Che sono di sicuro giovamento nei riguardi dell’organismo umano. In pratica gli estrattori a freddo procedono nella maniera meno invasiva possibile, mantenendo in vita le vitamine, le fibre e gli enzimi a seguito del processo di trasformazione.

Il consumo di frutta e verdura com’è noto è essenziale per condurre una vita sana, considerato che si considera in grado di produrre degli innumerevoli benefici a livello organico. La principale conseguenza di quest’abitudine si rilevano in un deciso innalzamento delle difese immunitario. Soprattutto in determinate stagioni, dove risulta elevata la probabilità di ammalarsi, rappresenta una prassi a cui non è possibile fare a meno.  L’unico aspetto poco vantaggioso riguarda il fatto che i concentrati ottenuti devono consumarsi nell’immediato. In quanto non possono essere sottoposti ad un processo di pastorizzazione. Che consente di ridurre la probabilità che col tempo possano proliferare dei microrganismi in grado di nuocere alla salute.

Le peculiarità dell’estrattore di succo a freddo

L’apparecchio di cui si tratta di distingue per compiere le operazione attraverso la rotazione di una vite, che col suo movimento promuove un processo di spremitura. A seconda dell’apparecchio che si prende in considerazione si rilevano una serie di aspetti specifici, come per esempio il un numero di giri che compie la coclea ogni minuto. Nella maggior parte dei casi gli interventi di questi elettrodomestici avvengono attraverso un numero di giri al minuto compreso tra quaranta e più di cento. A proposito della preparazione degli alimenti, non serve operarvi più di tanto. Se si avesse la sicurezza di avere a disposizioni frutta e verdura provenienti da allevamenti biologici, si potrebbero inserire all’interno del dispositivo direttamente con la loro buccia. L’unica cosa da fare potrebbe essere quella di lavare i prodotti prima e di renderli in porzioni idonee al fine di poter essere inseriti agevolmente nell’estrattore.

La coclea, ossia la vite attraverso cui avviene il processo di estrazione, rappresenta un elemento di notevole importanza. Si può affermare che la sua qualità identifica il grado di efficienza del dispositivo. In ogni caso la maggior parte dei prodotti che si trovano sul mercato sono in grado di svolgere delle operazioni in maniera più che soddisfacente. Alcuni modelli si caratterizzano per essere estremamente sofisticati, offrendo inoltre anche altre funzioni. Altri invece sono più essenziali, concentrati prevalentemente a svolgere le operazioni primarie. La diffusione degli estrattori è straordinaria, anche perché gli esperti di alimentazione ne consigliano l’uso per gli innumerevoli benefici che ne comporta.

Le differenze tra estrattore e frullatore

E’ possibile affermare con certezza che la trasformazione di frutta e verdura, operata con un estrattore, comporta il mantenimento di gran parte delle proprietà nutritive contenute negli alimenti.  Ciò è dovuto al fatto che il dispositivo svolge delle azioni in maniera più lenta e soprattutto ricorrendo ad una coclea, che mediante un movimento a spirale provoca un processo di spremitura e non di frantumazione. Di contro, il frullatore agisce cercando di sfruttare il movimento rapido degli elementi di taglio, che sono posti alla base del contenitore. La loro velocità inoltre produce un attrito elevato sulle sostanze con cui vengono a contatto e di conseguenza si determina anche un aumento deciso del calore. Questa tipologia di intervento in parte provoca l’eliminazione di una serie di elementi nutritivi posseduti nei prodotti che si trasformano.

  • L’estrazione a freddo dunque comporta il mantenimento, in particolare, di sali minerali, di vitamine e in particolar modo di fibre, in maniera molto più elevata rispetto a ciò che viene frullato. Anche prodotti estremamente sofisticati, concepiti per compiere una centrifuga oppure a frullare non si ritengono all’altezza se paragonati alla qualità dei preparati ottenuti con gli estrattori a freddo. L’aspetto sfavorevole che accumuna tutti i dispositivi diversi dagli estrattori si rintraccia nel calore prodotto. In quanto la velocità di intervento delle lame aumenta l’attrito e il calore. E, pur consentendo di risparmiare i tempi di preparazione, allo stesso tempo compromette la sopravvivenza di una serie di elementi nutritivi.

Suggerimenti utili

Qualora si stesse seguendo una dieta dimagrante o si conducesse una vita da atleta, sarebbe indispensabile dotarsi degli apparecchi di cui si tratta. In quanto sono davvero in grado di elaborare dei preparati ricchi di proprietà benefiche per l’organismo. Alla stessa maniera il loro utilizzo si ritiene opportuno nei periodo invernali, quando il rischio di contrarre dei virus influenzali è elevata. Anche perché in quelle stagioni si assiste anche ad una diminuzione delle difese immunitarie per una serie di motivi, spesso anche connessi allo stile di vita che si conduce e allo stress derivante da periodi di lavoro intensi. Ma si considerano prodotti necessari altresì in condizioni normali. Perché alimentarsi in maniera sana rappresenta sicuramente un traguardo da conseguire da parte di chiunque. Si tratta inoltre di apparecchi facili da utilizzare che non comportano di affrontare una spesa eccessiva.

  • Tra le verdure che si possono utilizzare per realizzare degli elaborati ricchi di vitamine, si annoverano sicuramente i cetrioli, il sedano oppure le carote. Ma anche gli spinaci oppure i cavoli. Mentre per quanto riguarda la frutta si ritengono assai benefici dei concentrati a base di arancia, di mele di fragole o di ananas. A questi elementi si può aggiungere lo zenzero e la curcuma. Esistono comunque una serie di possibilità che si possono compiere, seguendo delle semplici ricette, che è possibile conoscere mediante l’accesso a determinate piattaforme telematiche. A proposito dei prezzi dei prodotti in questione, si trovano all’interno di una fascia che va da trenta fino a oltre di cento euro. I modelli più pregiati possono costare più di duecento euro.