Cambiare smartphone senza spendere quasi mille €: ora è possibile

Il continuo rinnovamento e uscita ogni anno di un nuovo modello di smartphone dei principali produttori ci porta spesso e volentieri a spendere anche più del dovuto per cambiare continuamente dispositivo.

La scelta dei principali brand tecnologici è proprio questa: investire su campagne di marketing che ci facciano desiderare l’ultimo prodotto in uscita, portandoci a credere che quello che abbiamo sia ormai vecchio e non più funzionante. Lo smartphone, oltre che un dispositivo molto utile di comune utilizzo, diventa anche un simbolo di moda ed inclusione.

Se non si ha l’ultimo modello uscito si rischia di sentirsi indietro rispetto ai propri amici e conoscenti.

Non dimentichiamo però il costo dei modelli top di gamma delle principali case produttrici: gli ultimi modelli della Apple o della Samsung usciti costano mille € o più e, spesso e volentieri, hanno solamente alcune piccole variazioni rispetto al nostro smartphone. Le differenze, inoltre, non sono quasi mai degli elementi così fondamentali per l’uso che facciamo quotidianamente del nostro dispositivo.

Il danno ambientale che produciamo quando cambiamo ogni anno telefono

Non dimentichiamo inoltre l’impatto ambientale che ha il nostro atteggiamento di cambiare il telefono quasi ogni anno sul nostro pianeta.

Si stima che in Italia, solo nel 2020, siano state prodotte quasi 460 mila tonnellate di rifiuti tecnologici da smaltire. Inoltre ogni dispositivo che viene prodotto porta all’estrazione di metalli e terre rare, utilizzate per le componenti hardware, che portano le risorse del nostro pianeta a scarseggiare sempre di più in questo particolare momento storico.

Il continuo cambio di dispositivo che ci porta a buttare via il vecchio ha così serie conseguenze per il nostro pianeta e il nostro portafoglio. Esiste però una soluzione alternativa, sostenibile per le nostre finanze e per l’ambiente, in grado di darci la possibilità di essere al passo con i tempi.

Acquistare un telefono rigenerato con un forte sconto: ecco come fare

Si è diffusa molto in Italia e in Europa la tendenza all’acquisto dei dispositivi ricondizionati (detti anche rigenerati o refurbished) come smartphone, pc, tablet e apparecchi per la casa di ogni tipo.

Questi dispositivi sono stati venduti in precedenza ad un acquirente che li ha riconsegnati in quanto avevano dei problemi al software, all’hardware o dei difetti estetici. Il produttore così li ripara in fabbrica e li rimette in commercio alla voce di “prodotti ricondizionati”.

Normalmente vengono garantiti proprio come i dispositivi nuovi, per cui possiamo dare nuova vita ad uno smartphone e riutilizzarlo anche se in precedenza non funzionava correttamente, evitando così di produrre rifiuti in quantità.

Il risparmio è notevole, in particolar modo nel settore dei telefonini. Si stima che in media si possa risparmiare tra il 35% e il 60% sul prezzo di acquisto originale, sulla base del brand scelto e delle prestazioni dello smartphone.

Un esempio semplice che possiamo fare è l’acquisto di un iPhone SE 2020 al miglior prezzo su siti come Certideal.it. Il prezzo originale sarebbe di quasi 400 € e potete acquistare il modello ricondizionato a poco più di 200 €.

Spendendo circa la metà è possibile avere uno smartphone alla moda, garantito come un prodotto nuovo di fabbrica, senza generare ulteriori rifiuti per il nostro pianeta.