Piegatrici per carta, come piegano il piccolo formato?

Piegatrici per carta, come piegano il piccolo formato?

19/04/2021 Off Di Karina

In questo articolo cercheremo di analizzare quali sono le varie configurazioni di piegatrici di carta del piccolo formato e del grande formato.

Le piegatrici nel piccolo formato si diversificano  principalmente per il  formato di ingresso A4 ed A3 con alcune varianti 2 o 4 tasche di piegatura.

Quindi in base alla versione a 2 tasche si possono effettuare 1 e 2 pieghe , oppure con 4 tasche si può raggiungere 4 pieghe e 10 pannelli per il campo farmaceutico.

Nel caso di macchina con due tasche questi sono le possibili pieghe:

Il più semplice con l’uso di una sola tasca di piegatura si ottiene lo stile di piegatura con la forma della lettera a V quindi inserendo il formato A4 e mettendo i fermi della piegatrice a 148.5mm potremmo piegare l’altezza del formato A4 in due pannelli con una piega ed ottenere il formato A5 in uscita 210mm per 148,5 mm.

Il principale funzionamento di queste piegatrici sono nella capacità di piegare ad esempio in formato A4 in 3 pannelli con l’uso di 2 tasche di piegatura fornendo 3 stile diversi a Z a Z con i due primi lembi corti, il formato GATE a cancello e il formato a C.

Nello stile a Z il foglio A4 ricorda la lettera Z con  3 pannelli da 99 mm oppure sempre a Z ma con i primi due pannelli 74.25 mm e poi ultimo pannello a 148,5mm.

Il formato A4 piegato  a  cancello dall’inglese “Gate” prevede due pannelli a sinistra e a destra  che si chiudono verso il centro  quindi avremo il primo piego 74.25mm poi il secondo pannello a 148.5 ed il terzo pannello a 74.25mm.

Sempre il formato A4 piegato a stile C dove il documento finale assomiglia alla lettera C prevede il primo pannello  a 99mm , il secondo pannello a 99mm ed il terzo pannello 99mm .

Gli stessi stili di piegatura si possono ottenere con il formato lettera americano Letter A ansi 8.5 pollici alto 11 pollici che in base alle nuove dimensioni del foglio di ingresso andranno a modificare le dimensioni da riportare nella prima e seconda tasca di piegatura.

Nello stile a V il foglio sarà di due pannelli da 5.5 pollici per una larghezza di 8.5 pollici per il formato A ansi mentre nel formato inserito A Architectural 9×12 pollici avremo il foglio piegato alla dimensione finale 9 pollici per 6 pollici.

Nello stile a Z il foglio A stile Z con  3 pannelli da 93 mm oppure sempre a Z ma con i primi due pannelli 69.85 mm e poi ultimo pannello a 139.7mm.

Il formato A invece  piegato  a  cancello dall’inglese “Gate” prevede due pannelli a sinistra e a destra  che si chiudono verso il centro  quindi avremo il primo piego 69.85 mm poi il secondo pannello a 139.7mm ed il terzo pannello a 69.85mm.

Sempre il formato lettera A  piegato a stile C dove il documento finale a stile C prevede il primo pannello  a 93mm , il secondo pannello a 93mm ed il terzo pannello 93mm.

Tutti questi tipi di piega possono essere utilizzate per vari documenti come bolle, fatture, lettere, depliant, brochure che saranno stampati su carta normale da 60 a 120 grammi al metro quadro  e stampati su un lato od entrambi e in bianco nero oppure a colori.

Per avere maggiori informazioni e vedere delle immagini dei fogli ottenuti in questa maniera, in questa pagina dedicata alle piegatrici per carta.

Chiaramente seguendo la stessa metodologia possiamo ottenere le varie dimensioni da settare nelle tasche di piegatura per piegare il formato A3  210 x420 mm oppure del formato A ansi 8.5 x 11 pollici o l’altro formato A 9 x 12 pollici.